Draghi, “whatever it takes” per la dignità dei docenti
Lettere Gent.mo Prof. Draghi, solo poche righe per renderLe noto, qualora nessuno al Ministero dell’Istruzione lo abbia già fatto, qualcosa circa il nostro lavoro di Docenti. Siamo regolarmente presenti in servizio […]
Gent.mo Prof. Draghi,
solo poche righe per renderLe noto, qualora nessuno al Ministero dell’Istruzione lo abbia già fatto, qualcosa circa il nostro lavoro di Docenti.
Siamo regolarmente presenti in servizio dal 01/09/2020.
Facciamo regolarmente lezione dal primo giorno di attività didattica con gli alunni. I nostri ragazzi non hanno mai, ripeto mai, perso un giorno di didattica che sia in presenza, in Dad o Ddi. Siamo in regola con le nostre programmazioni dipartimentali e personali. Abbiamo svolto e svolgiamo lezione anche in quarantena pur di evitare di far perdere ore ai nostri alunni.
Come da qualche anno a questa parte abbiamo organizzato Pcto ( che significa: patti formativi, liberatorie per immagini, presentazione scheda del progetto, scheda finale del progetto, elenco per inserimento piattaforma Sidi, Certificati delle Competenza), seguiamo i nostri alunni durante i percorsi formativi e li aiutiamo nello svolgimento dei compiti loro assegnati.
Partecipiamo a ore di Collegi Docenti, Consigli di Classe aperti e chiusi, Consigli di Istituti, scrutini, colloqui mattutini e pomeridiani con i genitori, compiliamo pagine e pagine di Pdp per Bes e Dsa, e Programmi individuali per gli Atleti di Alto Livello, adattiamo la nostra programmazione alle esigenze di ogni singolo ragazzo, partecipiamo a Glh e Gli e Glo.
Ci occupiamo del Ptof, del Rav, della Rendicontazione Sociale e di organizzare progetti quali Olimpiadi di Matematica, Fisica, Statistica, Italiano, Filosofia, Certamen, progetti in lingua straniera, Model, Hackathon, Debate, corsi di recupero, sportelli didattici, corsi di lingua, gare sportive ad ogni livello, viaggi di istruzione e visite culturali, teatri, cinema, orientamento in entrata ed in uscita, Formazione Docenti, Invalsi.
I nostri pomeriggi, oltre a queste attività, sono impegnati nella preparazione delle lezioni, come ogni serio professionista deve fare, nella preparazione delle verifiche scritte; i nostri weekends nella correzione delle verifiche scritte (tenga presente che in media per la correzione di un elaborato di italiano servono dai 30 ai 40 minuti ciascuno, qualche minuto in meno forse per le altre materie il tutto moltiplicato per una media di 60/70 ragazzi ogni mese; alcuni colleghi hanno 9 classi di circa 25 alunni e quindi si potrà fare un’idea del tempo necessario dal momento che ci risulta che Lei sappia fare molto bene i calcoli).
Non parliamo poi del lavoro dei referenti Covid e dei Colleghi dello staff dirigenziale che hanno lavorato fino allo sfinimento Natale, Santo Stefano e tutto il periodo natalizio per organizzare un rientro in sicurezza, garantire un orario scolastico che rispondesse a direttive prefettizie e ministeriali che stravolgevano in continuazione il lavoro appena fatto.
Le lezioni dovrebbero finire la prima settimana di giugno, poi abbiamo giorni di scrutini, esami di maturità fino quasi alla fine di luglio in aule, rigorosamente senza aria condizionata, con temperature medie di 35/40 gradi, e poi abbiamo le stesse ferie di qualsiasi impiegato statale, concentrate in alta stagione e Lei sa che con i nostri stipendi non possiamo permetterci quasi nulla. Un Docente vincitore di concorso statale ad inizio carriera prende netti € 1450,00 scarsi, dopo 30 anni raggiunge a mala pena i € 2000,00.
Sappiamo che Lei guarda all’Europa. Anche noi. Ammiriamo quei Paesi dove la professione Docente ha una dignità sociale ed economica che li fa sentire parte importante della società, perché la Leadership è veramente consapevole che i Docenti hanno in mano la formazione delle future classi dirigenti di un Paese.
Quello che in questi giorni stiamo leggendo sui giornali ci offende profondamente e ci ferisce nella nostra professionalità, impegno e amore per la nostra vita e faremo “whatever it takes” per difendere la nostra dignità.
Cordiali saluti.
Alcuni Docenti un po’ upset del Liceo Scientifico “Talete” di Roma
Ah! Naturalmente insegniamo e trasmettiamo i nostri saperi per creare competenze e per rafforzare hard e soft skills.
Chiara Malandrucco, Maria Gabriella Di Stefano, Claudia Careri, Maria Grazia Cittadini, Angela Barletta, Antonella Bracciotti, Susanna Petrillo, Silvia Balestra, Marco Ierovante, Flavia Di Castro, Laura La Torre, Maddalena Quartapelle, Maria Luisa Notaro, Sandra Grieco, Loredana D’Ippoliti, Cristina Pettinari, Imma Simone, Marinella Acerra, Antonella Leanza, Maria Teresa Zampogna, Maria Alberta Bungaro, Sara Ciaccini, Floriana Simone, Riccardo Benini, Angelica Russi, Rocco Puppio, Paolo Sirabella, Claudia Alberico, Luca La Pietra, Patrizia Vallone, Elisabetta Majerotto, Marcello Cataldo