Lettere

Sogesid, internalizzare tutti i lavoratori e stabilizzare i precari

Lettere Egregio Ministro Gilberto Pichetto Fratin, Le scriviamo per la prima volta, dopo aver per diversi anni ormai, a partire dalla Legge di Bilancio approvata a dicembre 2018, tentato di interloquire […]

Pubblicato quasi 2 anni fa

Egregio Ministro Gilberto Pichetto Fratin,

Le scriviamo per la prima volta, dopo aver per diversi anni ormai, a partire dalla Legge di Bilancio approvata a dicembre 2018, tentato di interloquire con i Ministri che la hanno preceduta. Siamo lavoratrici e lavoratori dipendenti SOGESID S.p.A., Società a capitale pubblico del MEF e in house al MASE, ma per la maggior parte distaccati presso il Suo Ministero. Come Lei sa bene, da anni, e con dedizione, garantiamo con la nostra opera il funzionamento del Ministero e delle sue politiche. Ciò nonostante, dalla Legge di Bilancio di cui sopra, il nostro futuro occupazionale è a rischio.

Lo è perché il Ministero, progressivamente sta assumendo nuovo personale, mentre, a partire dal 2026, le convenzioni con SOGESID S.p.A. saranno dismesse. Intendiamoci, che finalmente il Ministero dell’Ambiente stia bandendo concorsi e assumendo è una ottima notizia. Peccato che lo abbia fatto, sin qui, ai danni di chi nel Ministero, e dopo tanti anni, ha accumulato formazione, competenze, saper fare. Secondo un perverso meccanismo di rottamazione delle risorse umane, i concorsi voluti dal Suo predecessore Sergio Costa, non hanno in alcun modo tenuto conto della necessità, in primo luogo, di internalizzare il personale SOGESID S.p.A. da lungo tempo distaccato e operativo presso il Ministero.

In direzione contraria ha in parte deciso di procedere il Ministro Roberto Cingolani, ma la selezione con quota riservata per lavoratrici e lavoratori “esternalizzati”, tanto di SOGESID S.p.A. che di Invitalia, non è ancora stata bandita. In parte, ma solo in parte, tamponerebbe il problema, che però non sarebbe di certo risolto.

In questi lunghi anni, grazie alle continue mobilitazioni, abbiamo ottenuto una importante proroga rispetto al taglio delle convenzioni tra il Suo Dicastero e SOGESID S.p.A., ma di fronte alla nostra legittima pretesa di essere internalizzati, ci è stato sempre risposto che non si può fare. Eppure, per il personale ATA delle scuole, per la maggior parte esternalizzato attraverso Cooperative sociali, in ultimo in INPS, selezioni semplificate per titoli e colloquio sono state possibili, migliaia di lavoratrici e lavoratori sono stati, di fatto, internalizzati. Ci chiediamo per quale motivo ciò non possa accadere per poche centinaia di lavoratrici e lavoratori, tra l’altro in un Ministero che, data la guerra e la crisi energetica, nonché quella climatica, ha assunto in questi ultimi mesi un ruolo sempre più decisivo e strategico? L’unica logica che ci pare all’opera è quella, sopra indicata, di rottamare risorse già formate che, per quasi vent’anni e con tipologie contrattuali sempre diverse, spesso precarie e sotto-pagate, hanno offerto con passione il proprio lavoro alle politiche ambientali del nostro Paese.

Riteniamo che sia giunto il momento di sanare questo vulnus, Le chiediamo quindi, a seguito dell’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori tutte/i che si è svolta lo scorso 6 dicembre, di essere convocati, per poterLe esporre più nel dettaglio la nostra condizione e le nostre proposte.

Fiduciose/i di Suo riscontro, un saluto cordiale