Politica

Leu in frenata, «no a forzature». Il nuovo partito slitta a maggio

Leu in frenata, «no a forzature». Il nuovo partito slitta a maggioPietro Grasso, capo politico della Lista Liberi e Uguali – LaPresse

Sinistre Rinviato il tesseramento, divisi alle comunali, dubbi sulla futura collocazione in Europa. Sulla nascita del nuovo soggetto pesa lo stallo politico e l’attesa del Pd derenzizzato. Fratoianni: abbiamo bisogno di una discussione profonda e a tutti i livelli, sarebbe insensato infilarsi adesso in una strettoia organizzativa

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 1 aprile 2018
L’assemblea per il lancio del soggetto unitario, annunciata all’indomani del voto del 4 marzo, è rimandata a data da destinarsi. In ogni caso non prima del 19 maggio: perché, viene spiegato, «dobbiamo aspettare che si chiarisca il quadro politico. E che Possibile concluda il suo congresso, i primi di maggio». Fin qui niente di strano: anche il Pd rimanda la sua assemblea a dopo la nascita del nuovo governo. Se non fosse che viene aggiunto: «Ma facciamo un’assemblea per dire cosa?». LO STALLO POLITICO post-voto è provvidenziale per gli sconfitti: per il Pd ma anche per la lista a sinistra...

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