Europa
L’Europa in ginocchio da Stoltenberg. Con la Nato cooperazione «senza precedenti»
A tutta difesa, ma non contro la pandemia Cyber-sicurezza, minacce ibride, mobilità militare. Altro che "guerra" al Covid-19. Al Consiglio europeo l'«autonomia strategica» resta un sogno
Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ieri a Bruxelles – Ap
A tutta difesa, ma non contro la pandemia Cyber-sicurezza, minacce ibride, mobilità militare. Altro che "guerra" al Covid-19. Al Consiglio europeo l'«autonomia strategica» resta un sogno
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 febbraio 2021
I capi di stato e di governo dei 27, frustrati per l’incapacità a risolvere la penuria di vaccini e impotenti di fronte al potere delle case farmaceutiche, hanno concluso la seconda giornata del Consiglio europeo straordinario attorno al segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ribadendo la necessità di «una forte partnership» con l’Alleanza atlantica nella versione Joe Biden e sognando un’«autonomia strategica europea». Che cos’è questa «autonomia strategica», quando il blocco si dibatte nelle difficoltà sui vaccini? Dagli Usa, il medico belga-marocchino, Moncef Slaoui, responsabile della campagna di vaccinazione oltre Atlantico, pochi giorni fa ha dato una lezione agli europei,...