Commenti

L’Europa investe ma le Big Company non pagano le tasse

L’Europa investe ma le Big Company non pagano le tasseIllustrazione – Nick Gentry

Next Generation Eu I patrimoni dei big della Silicon Valley continuano a crescere. Sono gli utenti della rete a fornire (gratis) la materia prima da cui le web company estraggono valore. A loro volta i big data, opportunamente trattati, forniscono la benzina che alimenta la pubblicità e i servizi

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 7 gennaio 2021
I tentativi di istituire una web tax europea, di cui si discute da anni, finora sono andati a vuoto. La questione non è secondaria dal momento che tutti i governi, non solo il nostro, sono alle prese con un debito pubblico in crescita per l’emergenza sanitaria e i drammatici problemi che comporta. Cala il Pil, aumentano povertà e disoccupazione, ma i più ricchi diventano ancora più ricchi. Le web company, in particolare, hanno visto pressoché raddoppiare il fatturato e gli utili, grazie anche al fatto che negli Usa e in Europa pagano tasse irrisorie. Il grosso della liquidità personale dei...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi