Europa
L’Europarlamento contro le querele temerarie
Strasburgo La direttiva permette ai giornalisti di chiedere il rapido respingimento della causa, nel qual caso sarà il ricorrente a dover dimostrare la fondatezza della denuncia
Strasburgo La direttiva permette ai giornalisti di chiedere il rapido respingimento della causa, nel qual caso sarà il ricorrente a dover dimostrare la fondatezza della denuncia
Pubblicato più di un anno faEdizione del 12 luglio 2023
Eleonora MartiniSTRASBURGO
Il parlamento europeo ha compiuto ieri un ulteriore importante passo per contrastare le azioni legali frivole o temerarie intraprese contro giornalisti, media, difensori dei diritti umani, attivisti, ricercatori, vignettisti o artisti vari al fine di intimidirli, scoraggiarli o punirli per il loro lavoro di denuncia della corruzione e dell’abuso di potere. Con 498 voti a favore, 33 contrari e 105 astensioni, i deputati riuniti a Strasburgo in seduta plenaria hanno approvato il testo adottato dalla commissione Giustizia della cosiddetta direttiva anti-Slapp (Strategic lawsuit against public participation: azioni legali strategiche contro la partecipazione pubblica) contenente soprattutto nuove norme da applicarsi nei...