Europa
L’evaporazione dei gilet gialli
Francia Ha paralizzato la Francia per oltre sei mesi, tutti i fine settimana. Ma due anni dopo la sua rabbiosa esplosione sociale cosa resta del movimento che ha fatto tremare Macron? Nulla
Due immagini della Maison du Peuple St Nazaire – foto di Luca Centola
Francia Ha paralizzato la Francia per oltre sei mesi, tutti i fine settimana. Ma due anni dopo la sua rabbiosa esplosione sociale cosa resta del movimento che ha fatto tremare Macron? Nulla
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 6 settembre 2020
Francesco Ditaranto BORDEAUX
«All’inizio era un bel movimento. Avevano ragione. Qui non se ne può più di sopravvivere. Poi, però, sono cominciate le violenze. Sicuramente c’erano degli infiltrati. Non so chi ci fosse dietro. Forse lo Stato, l’esercito, i servizi. Ma c’erano infiltrati e servivano a screditare i gilet gialli». E’ bastato arrivare a Bordeaux e salire su un taxi perché il conducente, un quarantenne poliglotta, cominciasse a raccontare quello che per lui è stato il movimento dei gilet gialli. Una mobilitazione talmente fluida da sfuggire alle interpretazioni degli analisti che hanno provato, inutilmente, a spiegare quello che non conoscevano: il malessere di...