Italia
L’ex villaggio olimpico di Torino torna nel mirino
Capitale degli sfratti Dopo lo sgombero soft di agosto l'area si è ripopolata, circa 30 le famiglie. Mentre circa quattrocento abitanti delle palazzine al momento sono impegnati nella raccolta della frutta nel saluzzese, poco di distante da Cuneo, e torneranno a novembre dopo la stagione del kiwi
Torino, lo sgombero ad agosto dell'ex villaggio Moi – LaPresse
Capitale degli sfratti Dopo lo sgombero soft di agosto l'area si è ripopolata, circa 30 le famiglie. Mentre circa quattrocento abitanti delle palazzine al momento sono impegnati nella raccolta della frutta nel saluzzese, poco di distante da Cuneo, e torneranno a novembre dopo la stagione del kiwi
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 6 settembre 2018
Maurizio PagliassottiTORINO
Il “bersaglio grosso” è l’ex villaggio olimpico di via Giordano Bruno, in Italia conosciuto come Moi. Un primo colpo è arrivato a metà luglio, fortemente voluto dal ministro Salvini, piombato a Torino per chiedere alla sindaca Chiara Appendino lo sgombero di mille e duecento migranti che vivevano nella quattro palazzine olimpiche da cinque anni. L’accordo tra i due ha portato oltre trecento persone ad abbandonare gli alloggi, senza violenza o forzature, accettando contratti abitativi e percorsi professionali per tempi variabili. La palazzina sgomberata, prevalentemente abitata da eritrei e somali, è stata murata con grossi blocchi di cemento e oggi è...