Alias Domenica

L’hinterland milanese di Guidi: immersione, non denunce

L’hinterland milanese di Guidi: immersione, non denunceGuido Guidi, Cologno Monzese, 1991

Fotografia italiana I centri urbani traversati dalla Martesana, o quelli lungo l’Adda, nell’indagine «mobile» di Guido Guidi: pubblicati da Mack e in mostra (Bergamo), i Cinque viaggi milanesi anni ’90 sono indagine conoscitiva e atto autoeducativo

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 26 settembre 2021
Tra i protagonisti della fotografia del paesaggio al pari di Ghirri, Basilico, Jodice o Radino, Guido Guidi (Cesena, 1941) dimostra quanto sia sempre difficile assimilare dentro un genere personalità e poetiche così differenti tra loro. La sua ultima pubblicazione – sulla Milano degli anni novanta – dal titolo Cinque viaggi 1990-1998, edita con inappuntabile cura da Mack (pp. 152, € 55,00), insieme alla mostra curata da Corrado Benigni per la Fondazione MIA, aperta ancora per pochi giorni al Monastero di Astino (Bergamo), ci offrono l’occasione per alcune riflessioni sul fotografo romagnolo: a iniziare proprio dal riconoscere le differenze del suo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi