Internazionale
Libano, colf migranti abbandonate in strada. La crisi la pagano loro
Beirut Le lavoratrici domestiche straniere cacciate dalle famiglie che non possono più permettersele. E tornare a casa è impossibile
Beirut. Protesta di lavoratrici migranti – AP
Beirut Le lavoratrici domestiche straniere cacciate dalle famiglie che non possono più permettersele. E tornare a casa è impossibile
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 12 giugno 2020
«Sono qui da tre giorni, davanti all’ambasciata assieme ad altre donne. La famiglia dove lavoravo mi ha cacciata via, all’improvviso, dicendo che non aveva soldi per pagarmi. In un attimo mi sono ritrovata in strada. Voglio tornare a casa ma costa troppo, non ho soldi per farlo». La testimonianza di Luna, etiope di 32 anni, è una delle tante rilasciate ai media locali e internazionali dalle dozzine di lavoratrici migranti africane e asiatiche per denunciare la gravità della situazione in cui si sono ritrovate da un giorno all’altro. La crisi economica e politica libanese, aggravata dalle conseguenze della pandemia di...