Politica
Libera scelta in libera chiesa. Il Papa ridefinisce il fine vita
Vaticano/Italia Sì alla sospensione dei trattamenti, autodeterminazione e ultima parola al malato. Bergoglio cambia la «prospettiva» sul biotestamento. I pro-life vanno in tilt ma la legge ancora attende.
Papa Bergoglio in visita all’ospedale San Giovanni di Roma – LaPresse
Vaticano/Italia Sì alla sospensione dei trattamenti, autodeterminazione e ultima parola al malato. Bergoglio cambia la «prospettiva» sul biotestamento. I pro-life vanno in tilt ma la legge ancora attende.
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 17 novembre 2017
No all’eutanasia e no all’accanimento terapeutico. Non dice nulla di rivoluzionario, Papa Francesco: concetti già espressi almeno dal suo predecessore Benedetto XVI. Nulla di nuovo, se non fosse che il diavolo si nasconde nei dettagli. Con grande tempismo e senso politico, Bergoglio, nella lettera inviata alla Pontificia Accademia per la Vita e al Meeting europeo della World medical association, usa infatti parole risolutive su due o tre punti sostanziali sui quali invece il Parlamento – non certo la società italiana e neppure la chiesa dei credenti – è impantanato almeno dai tempi di Eluana Englaro. Sì alla sospensione dei trattamenti;...