Internazionale
Liberi tutti, Obama e Raúl a testa alta
Cuba-Usa Storico scambio di «prigionieri» e impegno a riallacciare le relazioni diplomatiche dopo 52 anni di «bloqueo» statunitense. Washington ammette: «L’embargo ha fallito, somos todos americanos». Determinante l’apporto del Vaticano. L’inizio della fine di un’era
Un manifesto a L'Avana che chiede la liberazione dei "cinque eroi" – Reuters
Cuba-Usa Storico scambio di «prigionieri» e impegno a riallacciare le relazioni diplomatiche dopo 52 anni di «bloqueo» statunitense. Washington ammette: «L’embargo ha fallito, somos todos americanos». Determinante l’apporto del Vaticano. L’inizio della fine di un’era
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 18 dicembre 2014
Roberto LiviL'AVANA
In contemporanea, il presidente cubano Raúl Castro e lo statunitense, Barack Obama, hanno annunciato l’inizio di negoziati per la riapertura di sedi diplomatiche e in prospettiva, dopo più di cinquant’anni di conflitto, per la ripresa di relazioni diplomatiche piene e la fine dell’embargo unilateralmente decretato da Washington. Sempre in contemporanea è stata annunciata la liberazione «per motivi umanitari» del “contrattista” statunitense di Usaid, il 65enne Alan Gross, condannanto a Cuba nel 2009 a 15 anni di prigione per «sovversione». Da parte loro, gli Usa mettono in libertà , Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, condannati a larghe pene (tra i...