Visioni
«Liberté Cathédrale». Corpi tra utopia e desiderio
A teatro Impegnati nello spettacolo più di 20 danzatori tra il Tanztheater Wuppertal Bausch e Terrain, di Boris Charmatz
Boris Charmatz & Tanztheater Wuppertal Pina Bausch & Terrain, «Liberté Cathédrale», 2023 – foto di Blandine Soulage
A teatro Impegnati nello spettacolo più di 20 danzatori tra il Tanztheater Wuppertal Bausch e Terrain, di Boris Charmatz
Pubblicato circa un anno faEdizione del 30 settembre 2023
Francesca PedroniLIONE
Liberté Cathédrale. Due parole, un titolo, più di venti danzatori tra il Tanztheater Wuppertal Pina Bausch e Terrain, coreografia di Boris Charmatz. Un’associazione linguistica evocatrice tra libertà, con la sua capacità di infondere all’istante nel corpo una sensazione di utopia e desiderio, e cattedrale, l’immaginarsi camminare in uno spazio, lo sguardo teso verso l’alto in una relazione di scoperta, intimità, fremito tra terra e cielo. Più di uno spettacolo, un viaggio in cinque tappe che regala un senso di condivisione, di unità nella lotta del vivere, nella costante ricerca di trovare una via d’amore e d’equilibrio nel cammino, nonostante le...