Europa

Libia, minori detenuti con fondi della Ue

Arrestiamo umani Denuncia dell'Unhcr e nuova inchiesta del Guardian nei centri di detenzione di Tripoli

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 21 novembre 2018
Sono ragazzini di 15-16 anni, per lo più somali, eritrei, sudanesi, richiusi nei centri di detenzione libici che ricevono i soldi dal Fondo fiduciario dell’Unione europea e vengono picchiati, maltrattati e nutriti con mezzo piatto di pasta scondita al giorno, tenuti a dormire per terra, ammassati senza alcuna igiene. La nuova inchiesta questa volta pubblicata dal Guardian ieri e denuncia come in queste condizioni – definite inaccettabili da Amnesty ma anche dall’Unhcr – vengano tenuti anche con i finanziamenti del governo britannico. «Sono qui da quattro mesi. Ho cercato di scappare tre volte per attraversare il mare e andare in...

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