Internazionale
Libia, tra i due litiganti rispunta l’ombra del Califfo nel Fezzan
Un posto sicuro L’Isis nella notte assassina sindaco e capo della polizia vicino Jufra. Evacuati da Tripoli i dipendenti Onu e delle imprese italiane. Salta la conferenza nazionale libica
soldato dell'Esercito nazionale libico di Haftar
Un posto sicuro L’Isis nella notte assassina sindaco e capo della polizia vicino Jufra. Evacuati da Tripoli i dipendenti Onu e delle imprese italiane. Salta la conferenza nazionale libica
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 10 aprile 2019
Non è più solo la capitale, Tripoli, a essere in ballo nella nuova ondata di guerra civile che si è abbattuta sulla Libia. Com’era da mettere in conto la destabilizzazione del Paese si estende e dall’altra notte le aree appena conquistate dall’esercito irregolare del generale Haftar nel Fezzan e lasciate scoperte dall’avanzata verso la Tripolitania hanno subìto attacchi da parte dell’Isis. NELLA ZONA DI JUFRA, nel Sud-est del Paese, il sindaco e il capo della polizia locale del villaggio di Fuqaha sono stati prelevati da casa e uccisi dai miliziani neri del quasi defunto Califfato. Un episodio molto inquietante che...