Visioni
«Libidine violenta», Moscato fuori dalla pazza folla
A teatro Il nuovo testo dell'artista napoletano in scena, un diapason di invenzioni, scoperte e agnizioni
«Libidine violenta» – foto di Pepe Russo
A teatro Il nuovo testo dell'artista napoletano in scena, un diapason di invenzioni, scoperte e agnizioni
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 26 novembre 2022
Gianfranco CapittaNAPOLI
Enzo Moscato è ormai un padre riconosciuto di tutta la ricerca teatrale napoletana. Autore, attore e affabulatore incontrollabile e incontrollato (per quanto rigorosissimo nel proprio lavoro), detiene ormai da diversi anni quella che si può definire una ricca «bussola» di tutte le novità, profondità e variazioni di cui il teatro si può dotare. Come in questa nuova occasione (che pure evoca sue antiche performance) che ha già intrapreso la sua strada felice quanto sfacciata (ancora oggi e domani al Metastasio di Prato, coproduttore dello spettacolo assieme al Teatro di Napoli e alla Casa del contemporaneo, dopo il debutto al San...