Internazionale
Liceale uccisa per un inno. Paura per l’atleta senza velo
Iran La 16enne Asra Panahi picchiata a morte per aver rifiutato di cantare. Studenti in corteo a Teheran. Dopo la gara a Seul, la scalatrice Elnaz Rekabi sarebbe diretta nel temuto carcere di Evin
La scalatrice iraniana Elnaz Rekabi senza velo a Seul
Iran La 16enne Asra Panahi picchiata a morte per aver rifiutato di cantare. Studenti in corteo a Teheran. Dopo la gara a Seul, la scalatrice Elnaz Rekabi sarebbe diretta nel temuto carcere di Evin
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 19 ottobre 2022
Nella Repubblica islamica dell’Iran alle donne è vietato cantare in pubblico. Paradossalmente, in certe circostanze sono invece obbligare a cantare e, se rifiutano, rischiano di essere uccise. È successo alla liceale Asra Panahi, 16 anni, assassinata dalle forze di sicurezza: l’hanno picchiata a sangue perché, con altre compagne di classe, si era rifiutata di cantare un inno dedicato alla Guida suprema, l’ayatollah Khamenei. LO DENUNCIA su Telegram il Consiglio di Coordinamento del sindacato iraniano degli insegnanti, secondo cui varie ragazze sono state trasferite in ospedale dopo il pestaggio in una scuola nella città azerbaigiana di Ardebil (nord ovest), teatro di...