Italia

Licenza per Latorre, i giudici indiani dicono sì

Licenza per Latorre, i giudici indiani dicono sìIn primo piano Massimo Latorre, a sinistra Salvatore Girone

Caso marò Il fuciliere tornerà a casa quattro mesi per motivi di salute. Ma una volta toccato suolo italiano potrebbe essere «trattenuto» dalle autorità per un procedimento penale pendente aperto presso la procura militare di Roma per i reati di violata consegna aggravata e dispersione di oggetti di armamento militare

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 13 settembre 2014
Latorre tornerà a casa per quattro mesi. La notizia tanto attesa è arrivata ufficialmente ieri in tarda mattinata italiana, quando la Corte suprema di Delhi ha accolto la richiesta di rimpatrio avanzata dai legali del fuciliere Massimo Latorre, che assieme a Salvatore Girone è in stato di fermo in India da oltre due anni e mezzo per l’accusa di omicidio dei due pescatori Ajesh Binki e Valentine Jelastine. Latorre, 47 anni, all’inizio del mese aveva sofferto un attacco ischemico transitorio. Ricoverato presso una struttura ospedaliera della capitale indiana, era stato dimesso dopo una degenza di una settimana, durante la quale...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi