Lavoro
Licenziamenti, Bonomi piange. E Conte accetta di ascoltarlo
Parti Sociali I sindacati: proroga del blocco fino a marzo. Il premier: prima sento Confindustria. Cgil, Cisl e Uil: serve trovare un accordo subito. Ma il governo aggiorna il confronto a domani
Giuseppe Conte durante la videoconferenza con i sindacati sui licenziamenti – Foto Ansa
Parti Sociali I sindacati: proroga del blocco fino a marzo. Il premier: prima sento Confindustria. Cgil, Cisl e Uil: serve trovare un accordo subito. Ma il governo aggiorna il confronto a domani
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 29 ottobre 2020
Da una parte ci sono i sindacati che chiedono di allungare il blocco dei licenziamenti a fine emergenza (almeno fine marzo). Dall’altro c’è Carlo Bonomi che quei licenziamenti li vorrebbe liberi da subito. In mezzo c’è il governo che già martedì ha deciso di prolungare il blocco solo a fine gennaio. E che ieri non ha trovato un accordo con Cgil, Cisl e Uil chiamate da Conte il giorno dopo decisioni già prese nel decreto Ristori. Se l’ultimo confronto governo-sindacati della settimana scorsa con il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri aveva visto toni concitati, ieri con Conte la musica non è...