Lavoro

«Licenziati due volte», il caso dei 70 operai della ex Castelfrigo

«Licenziati due volte», il caso dei 70 operai della ex CastelfrigoUn presidio della Flai Cgil del 2018 alla Castelfrigo – LaPresse

Modena Per i facchini che avevano protestato contro lo sfruttamento arriva anche il «licenziamento virtuale sub condicione»: un licenziamento anticipato, ancora prima di essere eventualmente riassunti. Uno scontro giudiziario iniziato nel 2017

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 aprile 2020
«Sono diciotto anni che faccio il sindacalista e devo dire che una cosa del genere non l’avevo ancora vista». Parola di Umberto Franciosi, segretario della Flai-Cgil dell’Emilia-Romagna, da anni impegnato nel denunciare il sistema di appalti e subappalti che inquina l’industria della lavorazione delle carni e comprime al massimo salari e diritti dei lavoratori. La novità, che ha fatto sobbalzare più di un sindacalista nel modenese e non solo, tecnicamente è stata già chiamata da alcuni «licenziamento virtuale sub condicione». In sostanza per i diretti interessati è un vero e proprio licenziamento anticipato, ancora prima di essere eventualmente riassunti. La...

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