Visioni
L’icona Fanny Ardant in un melodramma oltre gli schematismi
Locarno 70 Nella sezione Piazza Grande «Lola Pater» di Nadir Moknèche
Locarno 70 Nella sezione Piazza Grande «Lola Pater» di Nadir Moknèche
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 4 agosto 2017
Antonello CatacchioLOCARNO
Fanny Ardant approda in piazza Grande, di persona e sul grande schermo. Era già stata a Locarno nel 1983 per inaugurare il festival come protagonista di Finalmente domenica, purtroppo l’ultimo film diretto da François Truffaut, all’epoca suo marito. Una vita è trascorsa, ma Fanny è ancora una donna di gran fascino, acuta e dall’intelligenza vivacissima, con un sorriso disarmante e contagioso. Ora come allora un’icona. Un’icona che irrompe sullo schermo con un ruolo decisamente inconsueto, confezionato per lei dal regista e sceneggiatore di Lola Pater Nadir Moknèche. Siamo nella comunità parigina di origine algerina. Zino, giovane musicista e accordatore, ha...