Cultura
L’identità scomoda
Intervista Incontro con lo scrittore francocongolese Alain Mabanckou di cui la casa editrice romana 66thand2nd ha appena pubblicato il noir "Zitto e muori"
Lo scrittore Alain Mabanckou
Intervista Incontro con lo scrittore francocongolese Alain Mabanckou di cui la casa editrice romana 66thand2nd ha appena pubblicato il noir "Zitto e muori"
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 12 ottobre 2013
«Oggi la condizione degli africani può essere rappresentata attraverso l’immane tragedia avvenuta a Lampedusa solo pochi giorni fa. Si può forse smettere di prendersi cura dei sopravvissuti o di cercare di alleviare le loro sofferenze per pensare a che è accaduto nel XV o nel XVI secolo, quando nei paesi da cui provengono molti di loro arrivavano le navi degli schiavisti a caccia di un terribile carico umano? Certo che no. Si devono curare i feriti e affrontare il tema dell’immigrazione, offrire delle chance reali a chi oggi vuole venire a vivere in Europa, ma anche a chi vorrebbe restare...