Alias

Lido 2018 l’oriente dimenticato

Lido 2018 l’oriente dimenticato"Shadow"

Venezia 75 «Zan» di Shin'ya Tsukamoto è l'unico titolo presente in concorso

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 agosto 2018
Se l’edizione di quest’anno della Biennale è gremita di nomi e di opere di indubbio prestigio e più che mai attese, altrettanto non si può certo dire della pattuglia estremo orientale presente al Lido. Fatta eccezione per l’ultima fatica di Shin’ya Tsukamoto infatti, ben poche sono le opere presentate provenienti dall’est e dal sud-est asiatico, lontani sembrano i tempi quando dietro al timone della manifestazione veneziana c’era Marco Muller. Nelle sezioni collaterali e in quella dedicata ai classici ci sarà comunque più di un’occasione per sondare il polso di certo cinema asiatico contemporaneo e riscoprire e rivisitare quello già conosciuto...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi