Italia
Liguria, Toti riapre le attività «vista mare»
Fase due Aumentano i positivi e i decessi ma anche le pressioni economiche. Il sindaco di Finale Ligure: «Da noi chi non muore di Covid-19 rischia di morire di fame»
Controlli in Liguria – Ansa
Fase due Aumentano i positivi e i decessi ma anche le pressioni economiche. Il sindaco di Finale Ligure: «Da noi chi non muore di Covid-19 rischia di morire di fame»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 aprile 2020
«Dalle nostre parti, chi non muore di covid19 rischia di morire di fame». Sindaco di Finale Ligure, Ugo Frascherelli commenta così la situazione nel suo comune dove «i casi di positività sono pochi, se non si riesce a gestire la fase due correttamente il rischio è danneggiare in modo pesante il tessuto economico». A fare eco a Frascherelli è il sindacalista savonese Emil Bagnasco: «La salute è prioritaria, ma è corretto programmare una ripartenza in tempi veloci ove ci siano le condizioni di sicurezza». 4355 i positivi (+60), 760 i decessi (+11), 1146 i tamponi effettuati, si alleggerisce la pressione...