Italia
«L’Ilva ha violato i diritti umani, governi negligenti»
Inquinamento e salute «Violati i diritti inalienabili quali il diritto alla vita, alla salute e a vivere in un ambiente sano, riconosciuti dalla Costituzione ma anche dal diritto internazionale e dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo», la denuncia chiama in causa anche l'Europa
L'Ilva di Taranto
Inquinamento e salute «Violati i diritti inalienabili quali il diritto alla vita, alla salute e a vivere in un ambiente sano, riconosciuti dalla Costituzione ma anche dal diritto internazionale e dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo», la denuncia chiama in causa anche l'Europa
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 14 aprile 2018
Gianmario LeoneTARANTO
L’Italia ha negligentemente ritardato l’adozione di misure preventive e di precauzione per contenere i rischi derivanti dall’esposizione alle emissioni inquinanti prodotte dall’Ilva di Taranto, in violazione degli obblighi imposti dal diritto internazionale ed europeo. Quasi assente, o inefficace, è stata anche la risposta sanzionatoria nei confronti della condotta dell’azienda e dei propri dirigenti. E ciò nonostante l’adozione, nel 2016, di un Piano Nazionale per l’attuazione dei Principi Guida internazionali su imprese e diritti umani. È questa in sintesi la denuncia del rapporto realizzato dalla Federazione Internazionale dei Diritti Umani (Fidh) assieme all’Unione forense per la tutela dei diritti umani e...