Cultura

L’imbarazzante lascito della casa natale di Hitler

L’imbarazzante lascito della casa natale di Hitler

Memoria L'edificio dove il Führer fu bambino è al centro di un caso politico in Austria. Il governo non ha deciso se abbatterlo o trasformarlo in un luogo per ricordare la tragedia, una volta reso irriconoscibile con interventi architettonici. Nel frattempo è mèta di pellegrinaggi neonazisti

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 6 novembre 2019
Ogni anno, il 20 aprile, la piccola cittadina austriaca di Braunau am Inn, al confine con la Germania diviene meta di pellegrinaggio da parte di gruppi neonazisti provenienti da tutta Europa. E ogni anno, quel giorno, gli abitanti di Braunau am Inn guardano con un misto di disgusto, curiosità – e alcuni addirittura con rinata simpatia – questa ciurma variegata di teste rasate. Qui, a Branau il 20 aprile 1889 Klara Polzl, moglie di Alois Hitler diede alla luce il suo terzogenito: Adolf. Sebbene il piccolo Adolf rimase nella casa natale per soli tre anni, l’edificio è ancora lì, al...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi