Visioni
L’immaginario e il multiverso delle merci
Cinema Alle vicende dei supereroi campioni di incassi è intrecciata una straordinaria riorganizzazione industriale
Una scena di «Spider-man: No way home»
Cinema Alle vicende dei supereroi campioni di incassi è intrecciata una straordinaria riorganizzazione industriale
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 28 dicembre 2021
E se multiverso non fosse oggi altro che l’unico universo possibile delle merci? Se il multiverso non fosse altro che il (non)luogo che sostituisce ciò che per molto tempo abbiamo definito immaginario collettivo? Il luogo, insomma, dove merci condivise ma coperte da diritto d’autore s’intrecciano con altre provenienti da ambiti forse vicini ma separati da galassie di contratti, diritti di sfruttamento e percentuali importanti sui mercati ancillari (ossia i gadget, i giocattoli, l’abbigliamento, il fast food, l’elettronica ecc.). NEL CASO della saga di Spider-Man (che nei titoli di coda viene correttamente attribuito a Stan Lee e Steve Ditko), avviata in...