Cultura
«L’immaginazione? Provoca l’incidente maggiore, il disastro»
Paul Virilio In occasione della morte del filosofo francese, ripubblichiamo uno stralcio di un'intervista avvenuta a Parigi nel 2002, nell'ambito della mostra alla Fondation Cartier «Ce qui arrive»
Paul Virilio
Paul Virilio In occasione della morte del filosofo francese, ripubblichiamo uno stralcio di un'intervista avvenuta a Parigi nel 2002, nell'ambito della mostra alla Fondation Cartier «Ce qui arrive»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 19 settembre 2018
Come dromologo, Virilio non si è dato mai per vinto: la velocità possiede un fascino perverso che ha un rovescio fatale, costringendo l’essere umano a sottomettersi all’imprevisto. Lo stralcio dell’intervista che qui riproponiamo è il frutto di un incontro a Parigi, nel 2002, in occasione della mostra Ce qui arrive alla Fondation Cartier. «Non contesto il progresso, ma i suoi morti. Ci si può assicurare contro tutto ma non contro l’uomo stesso. Sono un filosofo e studio l’incidente perché è un prodotto del pensiero umano. Il XVII secolo è stata l’epoca dei matematici, il XVIII dei fisici, il XIX dei...