Alias

L’immagine come fonte della storia

L’immagine come fonte della storia

Inchiesta Riusciamo oggi a dare il nome a molti personaggi creduti solo degli anonimi curiosi

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 luglio 2016
Ci sono foto che -Michelangelo Antonioni docet-, attraverso la mera riproduzione, si traducono in rappresentazione, allegoria, racconto. La foto che riproduciamo, per il messaggio di cui si fa portatrice, diviene un’icona, a pieno diritto,del XX° secolo. Riusciamo oggi a dare un nome a molti dei personaggi -i più importanti- che affollano il parterre, coloro che in prima battuta credemmo dei semplici curiosi. Un morto ammazzato il cui sangue intride un lenzuolo nìveo costituisce il pretesto per la kermesse, uno spettacolo macabro per gente che a tutta prima sembra bighellonare senza costrutto, avvolta nelle contraddizioni della banlieue. Il personaggio contrassegnato dal...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi