Europa
L’«Immigration Bill» di Cameron, carcere per stranieri in nero
Immigrati L’immigrazione in Uk è in aumento più o meno costante da metà anni Novanta, e la tanto strombazzata crescitina dell’economia nazionale, costruita sulla flessibilizzazione selvaggia e sullo smantellamento del welfare, […]
Immigrati L’immigrazione in Uk è in aumento più o meno costante da metà anni Novanta, e la tanto strombazzata crescitina dell’economia nazionale, costruita sulla flessibilizzazione selvaggia e sullo smantellamento del welfare, […]
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 23 maggio 2015
Leonardo ClausiLONDRA
L’immigrazione in Uk è in aumento più o meno costante da metà anni Novanta, e la tanto strombazzata crescitina dell’economia nazionale, costruita sulla flessibilizzazione selvaggia e sullo smantellamento del welfare, ha reso una volta di più il Paese quel che sotto molti aspetti è sempre stato: l’America di un’Europa oggi sovradimensionata e nelle tenaglie dell’austerity. C’è insomma poco da meravigliarsi se le ultime cifre dall’ufficio nazionale di statistica (Ons) parlano di 318mila ingressi in più per il 2014. Per la precisione, sono entrate nel Paese 641mila persone, appunto 318mila in più di quelle che ne sono uscite (ovvero il tasso...