Cultura
L’immutabilità dei sentimenti
Interviste Un incontro con lo scrittore olandese Jan Brokken, a Bookcity per presentare il suo ultimo libro «Anime baltiche», pubblicato da Iperborea. «Se perdi la famiglia, non hai più una lingua né le tue radici»
Jan Brokken
Interviste Un incontro con lo scrittore olandese Jan Brokken, a Bookcity per presentare il suo ultimo libro «Anime baltiche», pubblicato da Iperborea. «Se perdi la famiglia, non hai più una lingua né le tue radici»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 20 novembre 2014
Ingrid BassoMILANO
Jan Brokken (1949), giornalista, viaggiatore, scrittore olandese, giunto in Italia in occasione del BookCity festival di Milano dal 14 al 16 novembre, ha raccontato di persona il suo ultimo libro da poco uscito in traduzione italiana per Iperborea, Anime baltiche (traduzione italiana di Claudia Cozzi e Claudia Di Palermo, postfazione di Alessandro Marzo Magno, pp. 500, euro 19,50; cfr. recensione in Alias del 2.11.2014), un romanzo/reportage attraverso Estonia, Lettonia e Lituania sulle tracce di personaggi famosi e gente comune che di quei paesi hanno fatto e subìto la storia. Hannah Arendt, Roman Gary, Jacques Lipchitz, Arvo Pärt, Gidon Kremer, Sergej...