L’imperatore con le dita macchiate d’inchiostro
Romeyn de Hooghe, ritratto dell’imperatore Giuliano l’Apostata, 1701, Amsterdam, Rijksmuseum
Alias Domenica

L’imperatore con le dita macchiate d’inchiostro

Storia romana: Giuliano l'Apostata Un monumentale volume della Bompiani, a cura di Maria Carmen De Vita, riscostruisce la ricca controversa personalità dell’Apostata
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 3 luglio 2022
La figura dell’imperatore Flavio Claudio Giuliano, celebrato come il Filosofo dai suoi sostenitori e ammiratori, stigmatizzato come l’Apostata dalle fonti tardo-antiche di area cristiana, che lo denigrarono, a partire da Gregorio di Nazianzo, ha sin da subito suscitato reazioni contraddittorie. Personaggio per eccellenza poliedrico, abile amministratore, prosatore, filosofo, generale e uomo d’azione, fu l’ultima grande voce del politeismo antico e della tradizione della civiltà greco-latina. Se agli occhi dei cristiani rappresentò, all’epoca, poco meno che un anticristo («l’apostata, il drago, l’assiro», nelle arringhe feroci del Nazianzeno), per poi essere assimilato nella memoria storica ai grandi persecutori della nuova fede, per...

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