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L’importanza di partecipare

Mostra Al Museo della Padova Ebraica fino al 29 marzo le storie dei padovani che hanno dovuto abbandonare lo sport perché ebrei

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 15 febbraio 2020
Nell’ottobre del ‘22 l’arrivo al potere di Mussolini segna l’avvio di una politica di sviluppo sportivo di massa, che inquadra l’attività fisica sotto l’autorità dello Stato. Grazie ad un’intensa propaganda, le vittorie sportive rappresentano altrettanti successi politici. Sfruttate all’estero per esaltare il regime, tali vittorie hanno lo scopo di rafforzare la coesione sociale attorno ad una coscienza nazionale e di trasformare gli sportivi in eroi civili. Con la promulgazione delle leggi razziali nel settembre del ‘ 38, il regime fascista avvia una politica persecutoria nei confronti degli ebrei, mettendo in atto un’epurazione da tutti i settori e dalle professioni tra le...

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