Cultura

L’impossibile poetica della «Fabbrica mondo» targata Fiat

L’impossibile poetica della «Fabbrica mondo» targata Fiat/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/08/29/fiat

Saggi "C'era una volta la Fiat" di Salvatore Cannavò per edizioni Alegre

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 30 agosto 2014
«Esiste un mondo nel quale le persone non lasciano che le cose semplicemente accadano. Loro le fanno accadere. Senza abbandonare i propri sogni fuori dalla porta, loro li realizzano e rischiano, per tracciare, ben evidenti sul terreno, le proprie impronte. È un mondo nel quale ogni nuovo giorno e ogni nuovo cambiamento offrono l’opportunità di costruire un futuro migliore». Il 6 maggio 2014 ad Auburn Hills, Sergio Marchionne – di fronte agli investitori internazionali – decide di aprire la presentazione della nuova Fiat-Chrysler Automobilies con un breve componimento (dalla resa più banalmente retorica che poetica). Incapaci di riproporre la forza...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi