Visioni

L’impossibile quotidianità delle guerre senza fine

L’impossibile quotidianità delle guerre senza fineScena da «Libya. Back home» – foto di Andrea Macchia

A teatro A Romaeuropa l'ultimo lavoro della Ballata dei Lenna «Libya. Back home»

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 19 ottobre 2019
C’è un memoriale dattiloscritto del nonno, che Miriam Selima Fieno ha ritrovato e condiviso con Paola Di Mitri, alla base di Libya. Back home, ultimo lavoro della Ballata dei Lenna (nella sezione Anni luce, curata da Maura Teofili per Romaeuropa festival), il gruppo teatrale fondato dalle stesse due attrici insieme a Nicola Di Chio, nel 2012. Un pre-testo privato e familiare, da cui Di Mitri prende le mosse per guidare Fieno nella ricerca delle sue radici libiche, e trasformare il viaggio autobiografico di una giovane donna in una nuova consapevolezza della furia coloniale di ieri e di oggi. Un monologo...

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