Politica

L’impotenza dei comuni, costretti a pagare la crisi

L'iniziativa A Pisa, un incontro per "suonare un'altra musica"

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 23 novembre 2013
Come in migliaia di altre città, anche a Messina siamo stritolati dal debito e siamo costretti a “far” sanguinare le nostre casse comunali e i nostri concittadini. Questo a causa della condizione in cui gli enti locali si trovano oggi: meri esecutori materiali dei diktat europei. Negli ultimi anni gran parte dei tagli li hanno fatti gli enti locali. Le riduzioni dei trasferimenti, l’eliminazione della tassa sulla casa, il Patto di stabilità, gli obblighi imposti di privatizzare i servizi pubblici fanno venire meno le ragioni stesse dell’esistenza di un Comune. Fanno venire meno la possibilità di gestire in comune i...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi