Visioni

L’imprevedibile fenomenologia del ritmo

L’imprevedibile fenomenologia del ritmoJazz band – Wanda Wulz, 1931

JazzSet In libreria «Nerosubianco. Fenomenologia dell’immaginario jazzistico», il nuovo libro di Giorgio Rimondi

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 16 giugno 2015
I libri hanno le loro chiavi di accesso: a volte si offrono immediatamente, altre è necessario cercarle, con pazienza. Per entrare in Nerosubianco. Fenomenologia dell’immaginario jazzistico (Arcana, pp.142, euro 16,50) di Giorgio Rimondi indicherei il terzo capitolo: «Ritratto in jazz». Esso si chiude con una definizione della fotografia quale «un’arte fatta di precisione, scrupolo, rispetto. Un’arte che non si limita a registrare la realtà ma la reinventa, sottraendola al nulla, un attimo prima che vi sprofondino, particolari che forse non interessano la Storia con la S maiuscola, ma certamente le piccole storie di noi viventi» (p.43). Prima di tornare sulle...

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