Cultura

L’imprevisto esistenziale

L’imprevisto esistenzialeErnesto Neto

Scaffale «Ontologia dell’accidente», il saggio della filosofa Catherine Malabou, edito da Meltemi

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 luglio 2019
Nella parte finale del Libro Δ (Delta), poi all’inizio del Libro E (Epsilon) della Metafisica, Aristotele presenta la nozione di «accidente». Nel farlo, chiarisce che di esso non si può avere scienza. L’accidente, come ci insegna anche il linguaggio corrente, è un caso: scavo una buca per piantare un albero e trovo un tesoro. Non necessariamente, infatti, scavare una buca ci libera dalla schiavitù salariale. È accidentale, continua Aristotele, che un musico sia un (maschio) bianco: che dire di Nina Simone? Continua lo Stagirita: l’accidente è qualcosa di vicino al non-essere, per questo, di esso, non si dà scienza. GLI...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi