Visioni

L’impronta assoluta di Kuryokhin, Morris e Smith

L’impronta assoluta di Kuryokhin, Morris e SmithWadada Smith, Sergey Kuryokhin e Butch Morris

Note sparse Tre dischi rilanciano l’eredità dei tre grandi musicisti e compositori dell’avanguardia jazz

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 28 settembre 2016
Sergey Kuryokhin, Lawrence «Butch» Morris e Wadada Leo Smith. Tre jazzisti avanguardisti, improvvisatori, compositori, ricercatori sonori che hanno lasciato un’impronta profonda nella musica contemporanea. Il pianista russo Kuryokhin (un talento iconoclasta assoluto) è scomparso nel luglio 1996 (a 42 anni) ma ha trasmesso una scomoda eredità, lui che coagulò il dissenso politico-artistico contro il regime sovietico. Butch Morris ha messo a fuoco in modo mirabile la tecnica/poetica della «conduction» prima di scomparire sessantaseienne nel gennaio 2013, nel pieno della propria creatività. Il trombettista Leo Smith – afroamericano come Morris – a 75 anni è ancora attivissimo e tra le sue...

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