Visioni
L’incanto di Grigory Sokolov cattura Beethoven, Chopin e Bach
Concerti Una performance magistrale del pianista russo all'Accademia di Santa Cecilia. Partiture su cui ricama un abisso di invenzioni compositive
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Concerti Una performance magistrale del pianista russo all'Accademia di Santa Cecilia. Partiture su cui ricama un abisso di invenzioni compositive
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 14 aprile 2022Edizione 14.04.2022
Dino VillaticoROMA
Grigory Sokolov è, con Pollini, tra i pianisti più acclamati dal pubblico romano. Per il suo concerto interamente dedicato a musiche tedesche – salvo i bis, sei! – ha ricevuto addirittura ovazioni da stadio. Meno male che almeno nel mondo della musica non si scatenano guerre di appartenenza e di possesso. Una grandissimo pianista russo suona sublime musica tedesca e il pubblico italiano lo applaude. Il pezzo con cui Sokolov ha cominciato il concerto, al Parco della Musica di Roma, per la stagione da camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, è quasi un manifesto della sua concezione di che cosa...