Visioni
L’incanto possibile del Festival del Mediterraneo
Eventi L’associazione Echo Art, che porta avanti con serena ostinazione il Festival Musicale del Mediterraneo, giunto quest’anno alla ventisettesima edizione, regala per il 2018 anche l’inizio di un nuovo percorso di indagine, riflessione e grande musica che esplora le possibilità di mettersi a confronto: si intitola Eurafrica
Gabriella Ghermandi e Atse Tewodros Project
Eventi L’associazione Echo Art, che porta avanti con serena ostinazione il Festival Musicale del Mediterraneo, giunto quest’anno alla ventisettesima edizione, regala per il 2018 anche l’inizio di un nuovo percorso di indagine, riflessione e grande musica che esplora le possibilità di mettersi a confronto: si intitola Eurafrica
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 12 settembre 2018
Guido FestineseGENOVA
A Genova è crollato un ponte di calcestruzzo, portandosi via tante persone. Nel Paese tutto crollano i ponti materiali, quelli delle coscienze, e si dà spazio a chi non vede l’ora di srotolare filo spinato e alzare muri. A Genova c’è anche chi, per nostra fortuna, da quasi trent’anni costruisce ponti di comunicazione tra la gente, ridando almeno una volta ogni anno alla città la sua vocazione di porto aperto, scambio di idee, incrocio di colori della pelle. E’ l’associazione Echo Art, che porta avanti con serena ostinazione il Festival Musicale del Mediterraneo, giunto quest’anno alla ventisettesima edizione. Il 2018...