Cultura

L’incerta distopia dello storytelling tra odio e complotti

L’incerta distopia dello storytelling tra odio e complottiUn’opera tratta dalla mostra «A Journey Through Printmaking» a Beijing

L'indagine «Il lato oscuro delle storie» di Jonathan Gottschall (Bollati Boringhieri) presentato a Pordenonelegge. Una sorta di inquietante doppelgänger delle idee di libertà e emancipazione

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 13 settembre 2022
Non c’è forse momento più adatto di una bizzarra vigilia elettorale nella quale si può avere la sensazione piuttosto sinistra di assistere ad un match dall’esito già noto, per tornare ad interrogarsi sul ruolo che il «saper raccontare delle storie» può assumere nel mondo in cui siamo immersi. È quanto ci invita a fare Jonathan Gottshall che da studioso della letteratura anglosassone, ma anche della relazione tra scienza e cultura, temi su cui si esprime abitualmente dalle pagine del New York Times, del New Yorker o di The Atlantic, ha già indagato ne L’istinto di narrare (Bollati Boringhieri, 2018), il...

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