Cultura

L’incertezza programmatica

L’incertezza programmaticaI vizi e le virtù di Fausto Melotti, 1959

Mostre Fausto Melotti e i suoi rapporti con la rivista «Domus» al Nouveau Musée National de Monaco. «La mattina vado in studio e comincio a lavorare, ma non so bene che farò. Ho sempre, davanti a me, una cosa misteriosissima»

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 11 luglio 2015
Ha un sorriso particolare, da bambino colto in fallo, Fausto Melotti. Lo vediamo in una bella intervista realizzata per la Rai da Antonia Mulas, moglie di Ugo, poco tempo prima di morire (era il 1984, si spegnerà nel 1986): piega la bocca da un lato, spalanca gli occhi chiari e quasi sussurrando dice la sua, una frase breve, spesso una sentenza spiazzante. Come quando insiste su ciò che tutti nascondiamo, sul lato-ombra dell’esistenza. Non è il visibile – evidentemente – il materiale che manipola l’arte. Nel prezioso libro edito da Adelphi (Linee) dove si custodiscono molte sue illuminazioni, non è...

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