Politica

Linciaggi e solidarietà, in Emilia Romagna si sfidano due Italie

Linciaggi e solidarietà, in Emilia Romagna si sfidano due ItalieRavenna, la chiusura della campagna elettorale delle sardine – LaPresse

Regionali, i comizi finali A Ravenna la destra già esulta per la vittoria, Salvini straparla ma a Bologna lo fischiano. Al Pilastro sit-in contro la «citofonata». La 'sardina' Mattia Santori: Ci è stata tolta la piazza di Bibbiano perché non eravamo un partito, oggi la questura ci nega il Papeete perché lo siamo, non cambia nulla, il pranzo resta confermato. Bonaccini contro l’ex ministro dell’interno: aveva promesso forze dell’ordine in rinforzo, non l’ha fatto

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 25 gennaio 2020
«Da lunedì cambia aria». È un Matteo Salvini no limits, in serata a Ravenna alla chiusura della campagna elettorale del centrodestra. Non si tiene. Straparla. Sente la vittoria già in tasca. «Dedico questa piazza a Mario Cattaneo che stasera è orgogliosamente a casa con i suoi figli e i suoi nipotini perché la difesa è sempre legittima», dice, tirando l’applauso all’oste di Casaletto assolto a Lodi dall’accusa di eccesso colposo di legittima difesa. SCENE DA STADIO nel capoluogo romagnolo. In realtà la giornata dell’ex ministro non era stata tutta così gloriosa. In mattinata a Bologna, mentre attraversa i banchi del...

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