Cultura
L’inciampo del pensiero nel cuore ferito d’Europa
Saggi «Aneu metròs/senza madre», un saggio su Maria Zambrano e Simone Weil di Stefania Tarantino per La scuola di Pitagora
Katerina Panikanova, "Camera vuota"
Saggi «Aneu metròs/senza madre», un saggio su Maria Zambrano e Simone Weil di Stefania Tarantino per La scuola di Pitagora
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 5 marzo 2015
Tornare alla lettura e alla discussione dei testi è sempre un esercizio utile, soprattutto in tempi di frastuono spettacolare. Quando poi l’occasione offerta è quella di accostarsi a due filosofe come Marìa Zambrano e Simone Weil allora l’esercizio diventa necessario. Per dare senso alla politica e ribadire che no, non si erano sbagliate nella loro analisi sul modo di intendere il mondo e chi lo abita. Da anni le riflessioni di Marìa Zambrano e Simone Weil consentono scambio e confronto politico, insieme alla risorsa di averle sapute sistemare all’interno di un percorso genealogico femminista. È forse congruo riflettere su questo...