Internazionale
«L’indagine lo conferma: armi italiane contro i civili yemeniti»
Yemen/Italia Ieri nuova udienza davanti alla gip di Roma: sentenza rinviata. Le tre ong denuncianti chiedono di portare a processo l'azienda Rwm e due ex direttori dell'Uama della Farnesina per lo sterminio di una famiglia nel 2016
Una casa yemenita distrutta dalle bombe saudite – Afp
Yemen/Italia Ieri nuova udienza davanti alla gip di Roma: sentenza rinviata. Le tre ong denuncianti chiedono di portare a processo l'azienda Rwm e due ex direttori dell'Uama della Farnesina per lo sterminio di una famiglia nel 2016
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 21 dicembre 2022
Ieri l’udienza di un’ora e mezza davanti alla gip di Roma Maria Gaspari si è chiusa con un rinvio della decisione ma anche con un risultato politico: «Quello che potevamo solo ipotizzare è stato confermato da anni di indagine: in Yemen sono state usate bombe italiane contro dei civili e chi ha prodotto quelle armi e chi ne ha autorizzato l’esportazione lo sapeva». Così Francesco Vignarca di Rete Italiana Pace e Disarmo riassume al manifesto l’udienza sul ricorso mosso dalla sua ong, insieme all’Ecchr e alla yemenita Mwatana, contro l’archiviazione delle indagini su Rwm (filiale sarda dell’azienda bellica tedesca Rheinmetall)...