Alias Domenica
L’India degli archetipi calati in forme di arte viva
Simbolismo indiano Il loto o l’albero che germoglia, cresce fiorisce e fruttifica è l’immagine scelta da Frederik D. Kan Bosch per rappresentare il cosmo: «Il germe d’oro», da Adelphi
Frontone con disputa di Sunda e Upasunda, episodio del Maha-Bharata, distretto di Banteay Srei, Provincia di Siem Reap, Cambogia, 967 ca.
Simbolismo indiano Il loto o l’albero che germoglia, cresce fiorisce e fruttifica è l’immagine scelta da Frederik D. Kan Bosch per rappresentare il cosmo: «Il germe d’oro», da Adelphi
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 7 maggio 2017
Distante dai canoni artistici occidentali, l’estetica indiana appare stravagante ai nostri occhi quando non decisamente astrusa, grazie al suo arroccamento in un intrinseco simbolismo, apparentemente indecifrabile: se è infatti storicamente vero che la componente religiosa ha avuto un ruolo fondamentale in entrambi i mondi, altrettanto vero è che nella tradizione indiana la ricerca spirituale della felicità funziona da movente di ogni realizzazione artistica. Molteplici infatti sono i miti che raccontano, per fare un esempio, l’origine del teatro e della danza, una sorta di vero e proprio «dono degli dei», che quasi in un gioco di specchi racchiude in sé non...