L’«indicibile» normalità della nuova condizione di poveri
Washington, un'opera di George Segal,"Depression Bread Line"
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L’«indicibile» normalità della nuova condizione di poveri

Diritti Ben 4 milioni di lavoratori dipendenti hanno una retribuzione inferiore ai mille euro lordi al mese. I poveri sono 5,6 milioni per salari bassissimi, lavoro precario, pensioni da fame
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 8 settembre 2022
Di povertà e di lavoro povero, oggi che rileggiamo dell’addio a Barbara Ehrenreich -la saggista della sinistra americana che tanto ne ha scritto – , non dobbiamo smettere di parlare. «L’esperienza della povertà», come notava William Vollmann, «esprime paura e mancanza di speranza. Ne puoi parlare solo se non ci sei dentro. Si può essere poveri di qualcosa, di tutto. Ma è forse per questo che i poveri non chiedono mai una “spiegazione” di tutto ciò cui devono fare fronte, come arguì Celine, semplicemente si odiano e odiano la loro condizione». La povertà è sempre esistita, ricordò Martin Luther King,...

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