Europa
L’indipendenza è sospesa. Ma per Madrid è inammissibile
Crisi catalana Il president Puigdemont rivendica ma prende tempo: per aprire un processo di dialogo. Per gli anti-capitalisti della Cup è un «tradimento», per i socialisti catalani non ha valore
Il discorso di Carles Puigdemont al parlamento catalano; sotto maxi schermi e raduno indipendentista a Barcellona – Ap e LaPresse
Crisi catalana Il president Puigdemont rivendica ma prende tempo: per aprire un processo di dialogo. Per gli anti-capitalisti della Cup è un «tradimento», per i socialisti catalani non ha valore
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 11 ottobre 2017
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
«Con i risultati dell’1 ottobre, la Catalogna si è guadagnata il diritto a essere uno stato indipendente». Al culmine di una mezz’ora di discorso, iniziato alle 19.15 nel Parlament di Barcellona, il president catalano Carles Puigdemont ha chiarito quali sono le intenzioni del suo esecutivo. «Assumo il mandato del popolo perché la Catalogna si converta in uno stato indipendente sotto forma di repubblica». Ma propone di sospendere l’effetto di questa dichiarazione «per alcune settimane» per dare il tempo di aprire un dialogo, dato che «ci sono diverse iniziative in corso, pubbliche e non». Non si è trattata di una vera...