Cultura

L’inesauribile forza della merce-feticcio

L’inesauribile forza della merce-feticcioCheap rise di Subodh Gupta

Convegni Un'anticipazione dalla relazione al seminario «L’attualità del Capitale. Nel bicentenario della nascita di Karl Marx», che si terrà presso la Fondazione Basso, a Roma, il 23 e 24 marzo.

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 20 marzo 2018
Tra i molti temi che Marx affronta nel Capitale, uno di quelli che hanno segnato di più il pensiero critico del Novecento è il feticismo delle merci. Che le merci, i beni di consumo, siano divenute con lo sviluppo del capitalismo moderno un vero e proprio oggetto di culto (come lo erano i feticci per i popoli primitivi) è una constatazione che, per chi ha letto i formidabili testi critici di Adorno o di Debord, ha assunto ormai la consistenza di un’ovvietà. Ma quando parlava di feticismo e di reificazione (concetti, come vedremo, strettamente connessi) Marx forse anticipava, ma non...

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